spiedino di merluzzo e datteri
ANTIPASTI I consigli del nutrizionista PIATTI SECONDI

Spiedino di Merluzzo e datteri, con crema di ceci ai funghi

Un appuntamento mensile quello con la nutrizionista alla ricerca dell’equilibrio alimentare senza rinunciare al tocco gourmet.
Nasce così, dopo l’immancabile chiacchierata con la dottoressa Rossana Gioscia, l’idea di realizzare un piatto pieno di sapore ma equilibrato da consumare tra una abbuffata e l’altra del periodo natalizio. Un piatto abbastanza versatile, può essere un secondo, o un piatto unico o un apericena.

Nasce così Spiedino di Merluzzo e datteri, su crema di funghi, con cavolfiore croccante all’arancia.

spiedino di merluzzo e datteri

INGREDIENTI PER QUATTRO PERSONE

  • 4 filetti di merluzzo
  • 8 datteri naturali
  • 120 g di ceci
  • 200 g funghi cardoncelli
  • 400 g cavolfiore
  • 2 arance
  • Ghiaccio
  • Acqua fredda
  • Sale
  • Pepe
  • Olio

PREPARAZIONE DELLA CREMA DI CECI E FUNGHI

Per la crema di ceci possiamo usare sia i ceci precotti che i ceci secchi che andranno messi in ammollo la sera prima e portati a cottura lentamente con l’acqua che avrà cinque volte il peso dei ceci stessi.
Quando saranno pronti frulliamo i legumi con parte del liquido di cottura ed olio evo per emulsionare. Filtriamo con un colino a maglia stretta, aggiustiamo di sale e teniamo a parte.

Perché i legumi?

Perché contengono una buona percentuale di amminoacidi, sono ricchi di fibre, regolano il metabolismo del colesterolo e degli zuccheri e rappresentano un ottimo alimento per la flora batterica che contribuisce alla integrità della barriera cellulare intestinale.

PREPARAZIONE DEI FUNGHI

Dopo aver accuratamente lavato sotto acqua corrente i funghi spazzolandoli con un pennello, tagliamoli a piccoli cubetti.
Prepariamo un trito di prezzemolo, aglio e pepe e portiamo in cottura in un padellino antiaderente con un filo d’olio a fiamma vivace. Aggiungiamoli alla crema di ceci.

Perché i funghi?

La loro La loro presenza è vivamente consigliata nella alimentazione, non solo per chi segue un regime alimentare ipocalorico, per la elevata presenza di acqua, ma anche per il loro contenuto di fosforo, di Potassio e di Selenio , alcune Vitamine del gruppo B e il precursore della serotonina molecola che regola il tono dell’umore. Inoltre, per la presenza di Beta-glucani, sono utili per sostenere le funzioni del Sistema Immunitario.

PREPARAZIONE DEL CALVOLFIORE

Tagliamo il cavolfiore a julienne e teniamolo in frigo in un contenitore ermetico immerso in acqua fredda e ghiaccio per almeno due ore. Il ghiaccio che ho usato sono cubetti di succo d’arancia che hanno trasferito il loro sapore al cavolfiore. Trascorso il tempo necessario, sgoccioliamo il cavolfiore e condiamolo con poco sale, pepe, olio.
Intanto in una padella antiaderente scottiamo gli spicchi dell’arancia che aggiungeremo all’insalata di cavolfiore.

Perché il cavolfiore con l’arancia?

Oltre al Potassio che lo rende alquanto diuretico, contiene, Ferro e Calcio, anche se antagonisti nelle loro rispettive qualità, e una discreta quantità di vitamina C, che lo rende utile all’organismo nell’affrontare la stagione fredda, soprattutto se consumato a crudo o cotture non prolungate, in
quanto la vitamina C è cronolabile e termolabile. Come tutte le crucifere, stimola i meccanismi antiossidanti e disintossicanti.
Tutte le proprietà si sviluppano in modo particolare se associate ad un agrume, quindi li ho associati.
Anche l’arancia è eccellente fonte di vitamina C, utile per sostenere le funzioni del sistema immunitario, è anche ricca di carotenoidi, di polifenoli antiossidanti, ma anche di magnesio e di potassio. Il connubio di vitamina C e cavolfiore, permette di rendere più assimilabile, il ferro contenuto nei vegetali e le capacità medicinali dei funghi. Si suggerisce, inoltre, di consumare anche la pellicina bianca che circonda gli spicchi, ricca di quercetina, che recenti studi stanno dimostrando possieda attività antivirale.

spiedino merluzzo e datteri

PREPARAZIONE DEL MERLUZZO

Iniziamo la preparazione dello spiedino merluzzo e datteri: prepariamo una emulsione con succo d’arancia e olio e immergiamo i filetti di merluzzo per circa mezz’ora. Riscaldiamo una padella antiaderente. Trascorso il tempo di marinatura, scottiamo i filetti da entrambe le parti. Io ho voluto preparare uno spiedino con merluzzo e datteri, che ho
accuratamente denocciolato. Ma potremmo anche immergere il merluzzo nella salsa di ceci e funghi e finire con una julienne di datteri.

Perché il merluzzo con i datteri?

Il merluzzo possiede proteine ad alto valore biologico, vitamine del gruppo B, vitamina D, potassio, selenio dal potere antiossidante e sostegno della funzione tiroidea, e anche una modesta quantità di acidi grassi della serie Omega 3, questi elementi, lo rendono utile a sostenere le funzioni del sistema cardiovascolare. I datteri naturali sono un alimento importante in Medio Oriente e nel Nord Africa, forniscono soprattutto zuccheri che rappresentano il 60-70% del peso. Antinfiammatori e remineralizzanti,
ricchi in Potassio e altri minerali, che danno un tocco sicuramente gourmet al piatto.

Lasciamoci ispirare.

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